A cura della Redazione
Il Centro Per I Diritti del Cittadino – Codici Campania ha inviato una diffida a Trenitalia per chiedere la manutenzione e la pulizia dei binari della tratta ferroviaria che collega Cancello a Torre Annunziata. Ciò in quanto dalla sospensione, datata 12 dicembre 2005, nessuna pulizia ordinaria né tantomeno straordinaria è stata effettuata sulla stessa, che è diventata una discarica a cielo aperto per i rifiuti, nonché cimitero per carogne di animali e roditori con notevole crescita di rovi ed erbacce. L’Associazione inoltre ha inviato al Dipartimento di Previsione e Prevenzione Rischi della Protezione Civile la richiesta di inserire la tratta nel piano di evacuazione previsto per le zone a rischio in caso di eruzione del Vesuvio in quanto la linea percorre diversi comuni appartenenti alla “zona rossa” e risulterebbe indispensabile come via di fuga, in concomitanza alle poche vie disponibili. “La tratta è stata sospesa dal 12 dicembre 2005 per lavori – commenta Giuseppe Ambrosio, segretario regionale di Codici Campania – e da allora nessuno conosce le intenzione di Trenitalia in merito, né tantomeno viene effettuata la pulizia sui binari facendo divenire la tratta una discarica a cielo aperto lunga oltre 30 Km., con presenza di rovi ed erbacce, ormai cresciute a dismisura, e ricovero di animali di ogni specie”. La tratta Cancello – Torre Annunziata Centrale è una linea secondaria che collega i centri abitati sul versante orientale del Vesuvio ed attraversa alcuni centri dei più popolati dell’agro nocerino e dell’area nolana come Marigliano, Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano, Terzigno e Boscoreale, consentendo il collegamento da Caserta per la penisola sorrentina senza passare per Napoli. Nel corso degli anni si sono susseguite diverse decisioni sulla tratta che hanno portato una diminuzione delle corse giornaliere fino ad arrivare al dicembre 2005 con la sospensione e il servizio sostitutivo di autocorse per coprire la tratta a causa di lavori. “La tratta non è stata ufficialmente chiusa da Trenitalia è potrebbe essere individuata come via alternativa e strategica in caso di eruzione da parte del Vesuvio, per tale motivo abbiamo segnalato la vicenda anche alla Protezione Civile. – prosegue Ambrosio – Orbene qualora i treni che dovrebbero percorrerla in caso di emergenza non potrebbero assolutamente transitare in quanto ostacolati dai rifiuti, e dalla vegetazione selvaggia cresciuta. Chiediamo a Trenitalia una pulizia adeguata dei binari con verifiche periodiche del loro stato”. CALBO