A cura della Redazione
Si terrà oggi, alle ore 14, innanzi al giudice Laura Tricomi della prima sezione civile del Tribunale di Napoli (piano 17°), l’udienza sul ricorso per l’emissione di provvedimenti cautelari in relazione al film “Fortapàsc” presentato dal giornalista Mino Jouakim nei confronti della Minerva Pictures Group s.r.l., RAI Cinema S.p.A., BIBI Film TV s.r.l., Jim Carrington, Andrea Purgatori e Marco Risi. Jouakim, già caporedattore del “Mattino”, ha chiesto infatti al Tribunale di Napoli il sequestro del film “Fortapàsc” su tutto il territorio nazionale. Nel ricorso depositato il caporedattore lamenta che, nella ricostruzione degli ultimi mesi di vita del giornalista Giancarlo Siani, il personaggio di “Sasà”, responsabile della inventata redazione di Torre Annunziata (nella realtà Castellammare di Stabia) sarebbe a lui chiaramente riconducibile e verrebbe dagli autori del film ridicolizzato e falsamente rappresentato. Inoltre, secondo Jouakim, che è difeso dagli avvocati Maurizio d’Albora e Fabio Mariottino, la stessa redazione di Castellammare verrebbe ridicolizzata e diffamata attraverso la rappresentazione di uno squallido ufficio nel quale, oltre al pavido responsabile, lavorano un fotografo tossicodipendente e due giornaliste che, piuttosto che al proprio lavoro, si dedicano esclusivamente alla cura del loro corpo ed affari personali. MARIO CARDONE