A cura della Redazione
Pubblichiamo una nota del coordinatore del Laboratorio Informare epr Formare di Torre Annunziata, Nicola Carillo, circa il mancato svolgimento del Consiglio comunale dello scorso 28 aprile. Il 28 aprile 2011 è saltato il Consiglio Comunale di Torre Annunziata! Erano presenti in aula solo 8 dei ben 30 consiglieri comunali che con i loro preziosi “consigli” dovrebbero contribuire ad indirizzare l’Amministrazione della città nell’interesse dei cittadini che rappresentano e nel rispetto dei contribuenti che li risarciscono economicamente per il loro prezioso tempo, sottratto alle loro normali attività e speso nell’interesse della collettività. Noi di IPF, Laboratorio “Informare per Formare”, restiamo indignati e senza parole. Ma come? Una volta tanto che si andava a discutere di questioni importanti per la collettività, come: • il Difensore Civico, (che opera dal suo insediamento, avvenuto nel lontano Marzo 2008, senza che sia ancora chiaro se l’Amministrazione Comunale “elargisca” il suo compenso dopo che ne ha visionato e approvato le sue relazioni rendendo pubbliche le relazioni in barba a tutte le regole). Come da IPF denunciato. • un tanto prezioso, quanto misterioso, atto di indirizzo in tema di politiche energetiche che viene dopo i nostri ripetuti solleciti al sindaco a non lasciare Torre Annunziata al di fuori di tutte le politiche comunitarie in tema di energie alternative. • l’annosa questione del diritto di superficie per le cooperative indivise. • i soliti misteriosi debiti fuori bilancio, che sarebbero andati ad incrementare questo prolifico capitolo di spesa a danno di tutti i contribuenti. E questi signori che fanno? Disertano il Consiglio comunale non si sa per quale motivazione. Quella che circolava già in serata era che la maggioranza che sostiene il sindaco ha voluto mandare un segnale di dissenso perché egli si era permesso di fare una nomina in seno al Consiglio di Amministrazione della Tess; come mai la maggioranza non si è indignata sulla nomina del sindaco di Castellammare di Stabia a responsabile del Contratto d’Area Torrese Stabiese? Il sindaco Starita è veramente responsabile perché ha dato il suo voto positivo alla nomina. Ma questa è “alta politica” e la lasciamo ai politici veri. Purtroppo neanche la minoranza ha fatto sentire la sua voce magari occupando l’aula consiliare in segno di protesta. La situazione è chiara. Questo è un gruppo compatto di trasformisti ed equilibristi, solo a caccia di gettoni, incarichi, poltrone, sedie o sgabelli da occupare. E´ una vergogna! Cari concittadini torresi, noi vogliamo questa situazione? Rispondiamo di no! Un "no" deciso. Esprimiamolo in tutte le forme possibili. A breve lanceremo una raccolta firme per ottenere la Trasparenza che oggi ci è negata: vogliamo che tutti gli Atti vengano resi pubblici integralmente sul sito web (definirlo portale ci sembra esagerato) del Comune, sia quelli approvati che quelli che si propongono per l’approvazione in Consiglio comunale. Invitiamo sin da ora tutti i cittadini e le Associazioni che operano positivamente a Torre ad aderire. NICOLA CARILLO Corridnatore Laboratorio IpF