A cura della Redazione
A distanza di sette anni dall´uccisione di Raffaele Veropalumbo, morto per mano di un proiettile vagante la notte del 31 dicembre 2007 nella sua abitazione mentre festeggiava con la famiglia, alla vedova Carmela Sermino viene assegnata dal sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita, una delega per il ricordo e la memoria delle vittime innocenti della criminalità (ampia intervista alla Sermino sul settimanale TorreSette in edicola venerdì 19 dicembre). Al riguardo, il Partito Democratico di Torre Annunziata ha diffuso un comunicato che pubblichiamo integralmente: "Salutiamo positivamente la decisione del sindaco di Torre Annunziata di nominare Carmela Sermino, vedova di Giuseppe Veropalumbo, quale sua delegata alle attività in ricordo delle vittime innocenti della criminalità. E’ un gesto che valorizza il coraggio e la tenacia di una donna che si è sempre battuta per onorare la memoria del suo sfortunato marito e per evitare che episodi inconcepibili, come quello che ha portato alla morte di Giuseppe, potessero ripetersi. Inoltre, dopo l’approvazione da parte del consiglio comunale della proposta del Partito Democratico di istituire una “Giornata della memoria”, si tratta di un ulteriore passo sul quel sentiero della legalità che l’Amministrazione comunale e la maggioranza che la sostiene hanno imboccato senza riserve. E’ pur vero che combattere il crimine non significa solo commemorarne le vittime, anzi. C’è bisogno di azioni concrete ma anche su questo fronte l’impegno messo in campo è positivo. C’è da fare un ultimo grande sforzo per poter rendere Torre Annunziata una città libera e sicura. Il lavoro del Partito Democratico, come sempre, va in questa direzione". Il Presidente Forum Sicurezza e Legalità Claudio Bergamasco Il Segretario cittadino Ciro Passeggia