A cura della Redazione

Il ministro degli Affari Europei, Paolo Savona, risulterebbe indagato nell'ambito di una inchiesta della Procura di Campobasso su presunta usura bancaria. Al momento la richiesta è di proroga indagini, precisa l'ANSA.

All'epoca dei fatti contestati (si parla di un periodo compreso tra il 2005 e il 2013), Savona era ai vertici dell'allora Banca di Roma, oggi Unicredit. Fonti legali - secondo quanto raccolto dall'ANSA - riferiscono di un «atto dovuto».

Sono altre ventidue, insieme a Savona, le persone coinvolte nell'inchiesta, che sarebbe partita dalla denuncia di un'azienda che realizza parchi eolici.

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