A cura della Redazione

Mentre il Governo italiano è pronto revocare la concessione alla società Autostrade per l'italia e a sanzionarla fino a 150 milioni di euro - come affermato dal vicepremier Luigi Di Maio - a seguto del crollo del viadotto Morandi a Genova, che fino ad ora ha provocato 39 vittime (tra cui tr minori) e 16 feriti (12 in codice rosso), l'azienda in una nota ufficiale si dichiara "fiduciosa di poter dimostrare di aver sempre correttamente adempiuto ai propri obblighi di concessionario, nell'ambito del contraddittorio previsto dalle regole contrattuali che si svolgerà nei prossimi mesi".

Autostrade spiega come le "attività di monitoraggio e manutenzione sono state svolte sulla base dei migliori standard internazionali. Peraltro non è possibile in questa fase formulare alcuna ipotesi attendibile sulle cause del crollo. Autostrade per l'Italia sta lavorando alacremente alla definizione del progetto di ricostruzione del viadotto, che completerebbe in cinque mesi dalla piena disponibilità delle aree. La società - conclude il comunicato - continuerà a collaborare con le istituzioni locali per ridurre il più possibile i disagi causati dal crollo".

Intanto, sabato 18 agosto è stato proclamato il lutto nazionale in occasione dei funerali di Stato delle vittime. Il Governo ha inoltre stanziato 5 milioni di euro per affrontare le ciriticità immediatamente susseguenti al disastro, adottando lo stato di emergenza per la città di Genova per la durata di 12 mesi.

(foto Governo.it)