A cura della Redazione

E' di due morti e diciotto feriti il bilancio della tragica esplosione avvenuta in un distributore di carburanti sulla Salaria, nei pressi di Borgo Quinzio, Comune di Fara in Sabina, nel Reatino. A perdere la vita un vigile del fuoco e un civile. Il primo non era neanche in servizio. Stava transitando lì per caso ma appena accortosi che l'autocisterna che stava scaricando il carico di gpl aveva preso fuoco, è intervenuto insieme agli altri colleghi che nel frattempo erano giunti sul posto per domare le fiamme. Poi il dramma. Qualcosa va storto e la forte deflagrazione scaraventa il mezzo dall'altro lato della strada, con il fuoco che investe chiunque si trovasse nei paraggi. 

Tra questi, per l'appunto il vigile del fuoco e un uomo che si era fermato per guardare cosa stesse accadendo. I feriti sono per la maggior parte soccorritori, tra pompieri e personale sanitario del 118. Il vigile del fuoco deceduto, Stefano Colasanti, era il fratello di un poliziotto in servizio presso la Questura di Rieti. La Procura ha aperto una inchiesta anche se non si conosce l'ipotesi di reato. Guasto tecnico o errore umano potrebbero essere le cause della tragedia.

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