A cura della Redazione

«Il patrimonio immobiliare della città, soprattutto nel centro storico, presenta non poche criticità. Pertanto rivolgo un appello a tutti i proprietari degli edifici a rischio affinché segnalino all’UTC eventuali problemi strutturali».

Il sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, manifesta tutta la sua preoccupazione per lo "stato di salute" degli immobili presenti sul territorio cittadino. Una precarietà strutturale che rischiava di fare altre vittime (è ancora vivo il ricordo della tragedia della Rampa Nunziante del 7 luglio scorso) dopo il cedimento di un solaio avvenuto nel rione Vallone sabato sera, poco dopo le 21.30. Una coppia di coniugi si è salvata per miracolo (i detriti sono crollati nella loro camera da letto) insieme ad altre cinque persone, che costituivano i due nuclei familiari abitanti nell'edificio, poi transennato e dichiarato inagibile dai vigili del fuoco in attesa dei controlli sulla staticità e la sicurezza dell'immobile. Nel frattempo, durante il sopralluogo con i vigili del fuoco - a cui hanno preso parte lo stesso sindaco, l'assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Ammendola, e il dirigente capo dell'UTC, l'ing. Nunzio Ariano - è giunto anche il proprietario dello stabile, residente fuori città.

«Per fortuna - afferma il primo cittadino - il crollo del solaio non ha causato danni a persone. Il patrimonio immobiliare della città, soprattutto nel centro storico, presenta non poche criticità. Pertanto - ha aggiunto Ascione - rivolgo un appello a tutti i proprietari degli edifici a rischio affinché segnalino all’UTC (ufficio tecnico comunale, ndr) eventuali problemi strutturali».

Il sindaco ha poi informato i cittadini e gli amministratori di condominio che «già dall’anno scorso, con la Legge di Bilancio 2017, il Governo ha introdotto le agevolazioni fiscali “Casa Sicura” che permettono di detrarre, in cinque anni, fino all’85 per cento delle spese sostenute per l’adeguamento strutturale dell’immobile, per un massimo di 96mila euro. Infine - ha concluso - quest’anno, con l’approvazione del PUC (Piano Urbanistico Comunale) sarà introdotto il “fascicolo del fabbricato”, dove saranno annotate le informazioni di ogni singolo edificio».

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