A cura della Redazione
Il Comune di Castellammare di Stabia è pronto a dotarsi del primo Regolamento comunale di polizia urbana. Il documento, redatto dall´assessore alla Polizia municipale, Luigi Mamone, su esplicita richiesta del sindaco, Luigi Bobbio, sarà presentato e discusso in Consiglio comunale nel corso della prossima seduta, in data 25 ottobre, e rientra a pieno titolo nell´azione politico-amministrativa, varata dal primo cittadino, per il ripristino della legalità e il rispetto delle regole a Castellammare. Il Regolamento è suddiviso in nove titoli, per 41 articoli, ognuno dei quali disciplina aspetti e condotte della vita civile dei cittadini di Castellammare di Stabia, come: la sicurezza urbana e la pubblica incolumità; l´igiene, il pubblico decoro e la decenza; la quiete e la tranquillità delle persone; l´igiene e il decoro nelle attività e nei mestieri; la mediazione sociale, l´assistenza e l´educazione alla legalità. Il documento prevede anche un apposito capitolo destinato alle sanzioni, che partono da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. In particolare, il Regolamento – in relazione alla fruizione dei beni comuni quali strade, piazze, parchi e giardini – impone il divieto “di giocare a pallone, aggirarsi, sostare o sdraiarsi in costume da bagno o, in ogni caso, a torso nudo o abiti assai succinti”. Mentre, per quanto riguarda, il “Mantenimento della decenza” è fatto divieto di “svestirsi e bagnarsi in presenza di altri al di fuori degli stabilimenti e dei luoghi aperti al pubblico”, di “profferire, in luogo pubblico o aperto al pubblico, bestemmie o frasi offensive per il rispetto e la pietà altrui, nonché abbandonarsi al turpiloquio o ad atti in ogni caso offensivi della decenza e della morale”. E, ancora, in riferimento alla “Cessioni e vendite di prodotti alcolici”, nel Regolamento si legge: “La cessione o la vendita – da parte di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e di esercizi commerciali, nonché di luoghi di ritrovo – di bevande alcoliche a minori di età, è vietata in qualunque orario di apertura”. La vendita di prodotti alcolici a maggiorenni, invece, “è vietata tra le ore 22 e le ore 8 di tutti i giorni feriali e festivi”. “La città di Castellammare di Stabia aveva un eccezionale bisogno di un testo fondamentale per la convivenza civile, qual è il regolamento di polizia urbana”, ha commentato il sindaco, Luigi Bobbio. “I cittadini devono poter conoscere quali sono i comportamenti vietati perché potenzialmente o concretamente incompatibili con la corretta dinamica sociale, che è fatta di diritti e doveri. In particolare, i doveri - che si collegano in maniera diretta ai divieti - rappresentano i paletti tramite i quali si impedisce che la convivenza civile si trasformi in conflitto civile. Anche su questo punto, attraverso il Regolamento, l´Amministrazione da me guidata opera fattivamente per colmare uno dei tanti vuoti e delle tante inefficienze delle passate Amministrazioni, che - così mostrando sostanziale disinteresse per il benessere collettivo - hanno preferito alimentare una quotidianità fatta di disordine e di degrado, nei quali poter sguazzare con stili di malgoverno utili soltanto a mantenere un potere in grado di favorire gli amici e di approfittare dei bisogni della gente comune”, ha continuato Bobbio. “Il Regolamento di polizia urbana è inoltre indispensabile anche ad un sempre migliore funzionamento del Corpo di polizia municipale, cui – in questo modo – viene affidato un nuovo strumento di necessario controllo sociale. Le regole servono alla città e ai cittadini per vivere meglio, e le sanzioni connesse alla loro violazione servono alla polizia municipale per poter indurre i riottosi, i ribelli o più semplicemente i maleducati a un rispetto di se stessi e degli altri, rispetto che laddove non sia spontaneo deve poter essere imposto. Il Regolamento di polizia urbana serve, dunque, a ricordare a tutti che la parola chiave della convivenza civile è il rispetto. E se ogni cittadino pretende di essere rispettato, può ottenerlo innanzitutto rispettando gli altri e la propria città”, ha concluso il sindaco. COMUNICATO