A cura della Redazione
Questa notte il presidio dei Comitati della Rotonda presente per tutta la notte ha potuto controllare una ventina di compattatori e "scarrrabili" che si dirigevano verso la discarica ex Sari in pieno Parco nazionale del Vesuvio. Rafforzati dalla presenza di alcuni consiglieri comunali di minoranza del comune di Boscoreale, i comitati hanno passato in rassegna numerosi automezzi che volevano sversare in discarica. Ben dieci di questi, compresi alcuni mastodontici scarrabili provenienti da Torre del Greco emananti un olezzo insopportabile sono stati fatti tornare indietro in quanto non corrispondenti alle tipologie di rifiuto concordate dai comuni per lo sversamento nel Parco. Numerosi automezzi circolavano con targhe irriconoscibili, con bolle di accompagnamento indecifrabili e con perdita di liquami lungo la carreggiata. Su pressione dei Comitati gli stessi poliziotti presenti hanno intimato agli autisti di fare marcia indietro e ritornare ai comuni di competenza. L´assenza di autorità di Polizia municipale purtroppo non ha consentito di rilevare sanzioni e verbalizzare il dolo. Per questa notte ancora una volta lo spirito di volontà dei pochi manifestanti e di qualche politico locale ha ottenuto lo scopo di evitare sversamenti illegali nel Parco nazionale del Vesuvio a dimostrazione che l´omissione dei controlli dovuti da parte delle Amministrazioni comunali dei 18 comuni dell´area rossa rischia di portare nell´area Parco ingenti quantitativi di rifiuti non in regola. Fino a quando dovranno da soli i cittadini farsi carico del rispetto delle norme e della difesa dell´area protetta? Possibile che i sindaci, a cui compete la tutela della salute pubblica, si voltano dall´altra parte come se la cosa non li riguardasse? Stasera, forse, una prima risposta in un incontro che la Rete dei Comitati vesuviani ha organizzato con i rappresentanti del Parco Nazionale del Vesuvio e un nutrito numero di consiglieri comunali e capigruppo di tutte le forze politiche dei comuni di Boscoreale, Terzigno, Boscotrecase, Trecase, Ottaviano, Pompei e Torre Annunziata. L´idea è quella di mettere in campo una forza di controllo intercomunale mista tra Comitati e Consiglieri comunali che costringano le Polizie municipali dei Comuni dell´area a vigilare sugli sversamenti e sul rispetto delle norme del Codice della strada. Rete dei Comitati vesuviani