A cura della Redazione
Il sindaco di Castellammare di Stabia, on. Luigi Bobbio, al termine del Consiglio comunale per lelezione del presidente dellAssise, ha incontrato una delegazione di cittadini in rappresentanza dellarea urbana interessata dal provvedimento di allocazione del sito di stoccaggio provvisorio dei rifiuti cittadini presso la sede dellex stabilimento Aranciata Faito.
Nel corso dellincontro, collaborativo e sereno, svoltosi alla presenza dei consiglieri comunali di maggioranza Antonio Alfano, Gaetano Cimmino, Aldo Esposito, Eduardo Melisse, Anna Scevola ed Enzo Ungaro, il sindaco, dopo aver ascoltato le ragioni dei cittadini, ha fornito loro chiarimenti, rassicurazioni e prospettive.
La città soffoca sotto i rifiuti che giacciono per strada come conseguenza dellennesima devastante crisi del già precario sistema regionale e provinciale di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ha sottolineato il primo cittadino.
Per mesi, siamo rimasti indenni da questa situazione ma, purtroppo, era inevitabile che toccasse anche a Castellammare di Stabia. Ci aspettiamo, comunque, da unora allaltra, che la situazione generale si sblocchi e che la nostra città venga finalmente assegnata a una discarica ove poter conferire i rifiuti indifferenziati. In estrema sintesi, va chiarito che nellindividuazione del sito di stoccaggio provvisorio (che, per sua natura, è temporaneo) non cè stata alcuna volontà di penalizzare i residenti della zona, tanto più alla luce del fatto evidente che si tratta di unarea virtuosa, nella quale è alta la percentuale di differenziata. Tuttavia, sulla città e sui cittadini, incombe un dovere generalizzato di solidarietà ed è per questa ragione che si è deciso di individuare un primo sito di stoccaggio provvisorio proprio allAranciata Faito..
Il sindaco ha poi chiarito: Questo non vuol dire che lAmministrazione voglia avvalersi solo di questo sito. Al contrario, operata questa prima individuazione in via di assoluta emergenza, nella giornata di oggi (ieri, ndr) ho provveduto ad inviare una lettera allAsl Na3 Sud, allArpac, alla Multiservizi, alla Prefettura di Napoli, alla Questura di Napoli, alla Procura di Torre Annunziata, alla Presidenza del Consiglio dei ministri e alla Presidenza della Regione Campania, per convocare una conferenza dei servizi decisoria per giovedì 30 alle ore 16, nel cui ambito adottare i seguenti provvedimenti: valutazione della situazione sanitaria in città al fine di acquisire un giudizio definitivo dallAsl se in città si versi o meno in concreto pericolo di epidemia; ottenere dallArpa Campania immediati sopralluoghi su almeno altri 4 siti cittadini per attestarne lidoneità giuridico-strutturale ad allocare altri siti di stoccaggio provvisorio, in modo da sgravare lAranciata Faito e da aumentare la capacità di stoccaggio in vista di una crisi dai tempi comunque non prevedibili; che allatto dellaccesso al sito dellAranciata Faito si è riscontrato, in concreto, lesistenza, allinterno della stessa, con precise responsabilità della curatela fallimentare, non solo di unautentica discarica abusiva priva di ogni sicurezza per i cittadini, ma anche di un grave problema di amianto con connessi, perduranti e risalenti nel tempo gravi rischi per la salute dei residenti, ha continuato Bobbio.
A questo proposito, ho preso impegno con i rappresentanti dei cittadini che non solo ci stiamo adoperando per individuare, come detto, nuovi e diversi siti di stoccaggio provvisorio da affiancare a quello dellAranciata Faito, ma anche di utilizzare il sito in questione solo nella parte non interessata dalle fonti di inquinamento pre-esistenti, provvedendo contestualmente, da un lato, allavvio immediato delle attività di rimozione della discarica abusiva e dellamianto in danno della curatela, e dallaltro alladozione degli ulteriori interventi di messa in sicurezza del sito dellAranciata Faito nella porzione dichiarata agibile, così come prescritti dallArpac prima di procedere allo stoccaggio.
Ho altresì chiarito che questo percorso è operativo nella misura in cui e fino a che lAsl non dovesse dichiarare la sussistenza di una emergenza igienico-sanitaria in città perché, se ciò dovesse accadere, a quel punto sarei comunque costretto ad adottare una ordinanza igienico-sanitaria con efficacia immediata riguardante, ferma restando la ricerca di siti ulteriori, limmediata apertura del sito dellAranciata Faito e rinvio dellesecuzione alle competenti autorità. Ho dato garanzie, comunque, ai residenti circa le temporaneità dello stoccaggio e la sua totale messa in sicurezza con lutilizzo di una superficie messa a norma e di cassoni impermeabili, in cui i rifiuti saranno stoccati, con lutilizzo di enzimi e di coperture tali da isolarli dallesterno. Si tratterà, per assurdo, da tempo, dei primi rifiuti sicuri parcheggiati in quellarea e non più di quellautentica discarica abusiva che cè stata fino ad oggi e che noi immediatamente rimuoveremo. Sono sicuro, anche in vista della costruttività e della cordialità dellincontro, che ancora una volta i cittadini della cd periferia sapranno rispondere allappello della città in maniera costruttiva ed avendo fiducia negli impegni che ho preso da persona abituata a mantenerli, consapevole inoltre che il problema non sarà certamente addossato soltanto sulle loro spalle, ha concluso Bobbio.
COMUNICATO