A cura della Redazione
“Negli anni pregressi la programmazione e realizzazione del controllo straordinario del territorio ha dato rilevanti risultati, encomiati anche dalla stessa Prefettura di Napoli”. Questa considerazione del sindaco Claudio D’Alessio è bastata a far tornare il sole nel clima (tempestoso negli ultimi tempi) tra i vertici istituzionali di Pompei e le rappresentanze dei dipendenti comunali (in modo specifico, il corpo dei vigili urbani). I caschi bianchi di Pompei (diventati in un ristretto periodo baschi rossi) hanno avuto momenti di forte tensione con il vertice amministrativo di Pompei. L’oltraggio maggiore, D’Alessio l’ha messo a segno nei confronti del corpo di polizia urbana quando, durante l’estate, ha assoldato un corpo di vigilanza privato per motivi di ordine pubblico. In quell’occasione, lo stesso primo cittadino imbracciò taccuino delle multe, fischietto e penna sfera per mantenere l’ordine del traffico nella manifestazione serale “Le Lune di Pompei” che si teneva negli scavi archeologici. Successivamente, è nata una vertenza sulla sicurezza ma gli animi erano sempre più agitati. La vertenza sindacale ha avuto l’unica pausa domenica 2 ottobre: giornata della celebrazione della Supplica alla Madonna del Rosario. Nei giorni immediatamente successivi, i sindacati aziendali Cgil, Cisl e Uil avevano convocato assemblee sindacali ad oltranza nei giorni 5 (tutto il personale del Comune) 7, 8 e 9 ottobre (per la polizia comunale). In altre parole, se era stata preservata da “assenze giustificate per assemblee” la festa religiosa di Pompei, pari trattamento non era stato riservato, dai sindacati, alla “Festa della Città”. La vertenza si era aggravata a causa di mancatei inserimenti in bilancio, in fase preventiva, dei fondi ex articolo 208 necessari per assicurare presidi sanciti dalla legge di sicurezza sul lavoro dei dipendenti. E’ bastato un gesto di apertura del primo cittadino di Pompei, che si è impegnato a nome di tutta l’amministrazione comunale a prevedere nel bilancio 2012 gli accantonamenti di fondi per la sicurezza e l’assunzione di personale per migliorare il clima aziendale ed assicurare alla città la massima tutela da parte del suo corpo di polizia municipale, in modo da conferire ordine allo svolgimento di eventi e convegni che hanno contraddistinto la festa cittadina, giunta alla sua settima edizione. MARIO CARDONE