A cura della Redazione
La giunta comunale di Boscoreale approva il piano di dimensionamento della platea scolastica. Dall´anno scolastico 2012/2013 saranno costituiti tre Istituti Comprensivi che, di fatto, andranno ad accorpare la scuola dell´infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Il I Istituto Comprensivo sarà costituito dall´attuale I Circolo didattico più una sezione a ciclo completo (1, 2 e 3 classi) della scuola secondaria "F. Dati". Il II Istituto Comprensivo sarà formato dal II Circolo Didattico e dalla scuoal secondaria di primo grado "F. Dati" (esclusa la sezione a ciclo completo accorpata al I Circolo Didattico). Infine, il III Istituto Comprensivo nascerà dalla fusione tra il III Circolo Didattico "Gianni Rodari" e l´attuale Istituto "Mons. G. Castaldi". “Il dimensionamento deliberato dalla giunta si perfezionerà con un’ottimizzazione delle strutture scolastiche - ha detto il sindaco Gennaro Langella (foto) -. I tre nuovi istituti comprensivi potranno diversificare più agevolmente l´offerta formativa nell’ambito del loro bacino di utenza. Detto ciò, mi sembra evidente ha aggiunto il primo cittadino - che quest’amministrazione stia operando scelte e decisioni, anche difficili, che vanno nell´interesse di tutta la nostra comunità. Dico questo giacché strumentalmente in questi giorni sta montando, innescata ad arte da personaggi ‘manovrati’ da qualche addetto ai lavori che evidentemente avverte compromessa la propria posizione, una polemica sterile e fuori luogo, chiaramente artefatta, certamente improduttiva per gli interessi sovrani della scuola e dei ragazzi. Non è per niente vero, infatti, che la scuola secondaria di primo grado “F.Dati” chiuderà i battenti, né tantomeno verrà meno l’autonomia gestionale della stessa, anzi tale scuola, nel rispetto della normativa, si rafforzerà divenendo istituto comprensivo, acquisendo anche la competenza funzionale sull’attuale secondo circolo didattico. La notizia strumentalmente diffusa ha provocato tra i genitori degli alunni della “F. Dati” apprensione e preoccupazione. Ovviamente - ha chiosato Langella - i motivi del dissidio sono ben altri e a cadere nella trappola dell’inganno questa volta sono stati anche tanti genitori in buona fede cui è stato trasmesso un messaggio autenticamente falso! Il nostro compito - ha concluso il sindaco - è di garantire la continuità didattica e il massimo delle opportunità educative ai nostri alunni. Cosa che con il dimensionamento proposto continuiamo ad assicurare. Altri aspetti non ci riguardano”.