A cura della Redazione
Luci griffate in via Lepanto. Tutto il centro di Pompei sarà illuminato a festa dall8 dicembre. Anche le periferie saranno avvolte in unatmosfera festiva, parola del neo assessore al Turismo, Alfredo Annunziata (Adc), il partitino di Pionati che ha messo tenda a Pompei per consentire ad Amitrano di disimpegnarsi con il Pdl e schierarsi con la maggioranza di DAlessio. Annunziata è riuscito ad andare, con il solo preventivo delle luminarie, oltre il budget di 45 mila euro stanziato nel bilancio comunale. Solo lilluminazione costerà, infatti, 70 mila euro. La spesa è stata resa possibile grazie ai risparmi ottenuti sugli eventi musicali e soprattutto alla sponsorizzazione del comitato I love Pompei, composto da una ventina dei maggiori operatori turistici della città che hanno preso a cuore liniziativa di allestire unilluminazione che sia di richiamo ai visitatori della provincia di Napoli nel periodo delle festività natalizie. Una buona iniziativa da incentivare, dal momento che ci sono dense nubi allorizzonte della finanza pubblica. Le magiche luci di Natale si dovrebbero accendere per la festa dellImmacolata, quando per tradizione comincia lattesa della Natività, ed essere spente qualche giorno dopo lEpifania. E previsto lallestimento anche di un grandissimo albero di Natale in una piazza del centro storico ed una tendostruttura di alto prestigio (così ha promesso la ditta Di Paola) destinata ad accogliere i concerti di Natale (tutta musica colta). I concerti saranno finanziati prevalentemente con fondi della Regione Campania, ma il Comune ha partecipato con circa 20 mila euro. Non mancheranno i mercatini di Natale, gli eventi speciali ed i brindisi a Palazzo De Fusco. Entriamo nel campo diniziative prediletto dal sindaco DAlessio. E anche il suo punto debole, e lopposizione non manca di pungularlo nelle pubbliche assisi, specialmente negli ultimi periodi in cui lausterity è diventata di moda.
MARIO CARDONE