A cura della Redazione
La polizia municipale di Castellammare di Stabia si trasforma e, alla luce delle nuove disposizioni del sindaco Luigi Bobbio, si migliora sotto il profilo organizzativo e tecnologico.
Il primo cittadino ha infatti firmato, questa mattina, una direttiva per delineare «specifici indirizzi e priorità» e dettare «nuove linee programmatiche al comando di Polizia locale, promuovendo, dunque, azioni strategiche ed interventi mirati per garantire il diritto alla sicurezza ed alla qualità della vita urbana» così da «concorrere ad assicurare la cooperazione della polizia locale con le forze di Polizia dello Stato».
In particolare, la direttiva sindacale, funzionale a far «predisporre gli atti amministrativi necessari», prevede listituzione di un nucleo di unità operativa cinofila che concorrerà ad assicurare, tra laltro, i controlli della Villa Comunale, dei giardini, dei parchi; la presenza nei mercati rionali, anche in supporto alle attività di contrasto alla vendita di merce contraffatta e simili; il supporto alle attività di contrasto allo spaccio e allutilizzo di sostanze stupefacenti e psicotrope; il controllo del centro cittadino e delle periferie; la presenza allingresso o alluscita di scuole ed istituti di istruzione; lausilio in particolari operazioni di controllo e bonifica di locali e fabbricati.
Gli agenti impegnati nella viabilità saranno invece dotati di appositi palmari e personal computer per il rilevamento delle violazioni al codice della strada così da «agevolare lintero sistema di gestione delle procedure sanzionatorie».
Sarà inoltre istituito un nuovo nucleo, allinterno della polizia municipale, «per la pronta emergenza e per la sicurezza urbana, con una struttura organizzativa elastica e snella, tale da potersi impiegare in tutte le attività di controllo e prevenzione della Polizia locale». Il nuovo nucleo, «con distinto vestiario e strumenti in dotazione (es: mazzette di segnalazione) sarà «composto solo da personale adeguatamente preparato per fronteggiare i vari servizi di pronta necessità».
Sarà inoltre adottato un «sistema per lidentificazione automatica delle impronte digitali Afis (Automatic fingerprint identification system), in grado di svolgere tutte le attività necessarie per laccertamento dattiloscopico dellidentità.
COMUNICATO