A cura della Redazione
Piena condivisione del percorso da seguire e massima disponibilità a cooperare con lAmministrazione comunale per lo sviluppo della città. E questo, in sintesi, lesito dellincontro sul Piano Strategico per lo sviluppo delle aree comprese nel Piano di gestione del sito Unesco Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, tra le quali rientra anche Boscoreale, svoltosi ieri pomeriggio con le forze economiche e sociali, le associazioni culturali e gli operatori turistici presenti sul territorio.
Nel corso del proficuo confronto, lassessore ai beni ambientali e culturali, Paolo Persico, ha diffusamente illustrato le prime linee guida varate dallAmministrazione comunale, pubblicate sul portale internet www.comune.boscoreale.na.it, sezione Piano Strategico. Sviluppo Area Archeologica Vesuviana.
Si tratta di un documento che illustra quanto fatto dallAmministrazione comunale in questi due anni, impegnata ad accelerare gli interventi programmati da tempo, e a sbloccare opere ferme per riconnettere il territorio di Boscoreale con larea degli scavi di Pompei e, contemporaneamente, attraverso le peculiarità del territorio (centro storico, produzioni agricole e artigiane tipiche) ricollegare la città al percorso naturalistico del Parco Nazionale del Vesuvio.
Il Piano Strategico spiega lassessore Paolo Persico- rappresenta uno strumento basilare per lo sviluppo del territorio e unoccasione, forse irripetibile, per costruire una prospettiva di crescita della nostra comunità. Per essere efficace, però, deve avere una forte condivisione degli attori fondamentali della vita economica, sociale e culturale dei nostri territori. La leva fondamentale per lo sviluppo di Boscoreale sostiene Paolo Persico- è costituita dalla presenza dellAntiquarium nazionale con lannessa Villa rustica che oggi ha una media di quindicimila visitatori. Il Museo può crescere se migliora il contesto intorno, migliorano le vie di accesso, si creano altri attrattori.
Gli attrattori fondamentali per la crescita della città sono stati individuati nellAntiquarium nazionale Uomo e ambiente nel territorio vesuviano, nel Busvia per il Vesuvio e nel nascente Museo del Parco del Vesuvio. Boscoreale, infatti, è capofila del nascente Museo del Parco del Vesuvio realizzato in sinergia con lEnte Parco e lOsservatorio Vesuviano, ed è parte di un complesso più ampio denominato vesuvio@emotion con un percorso dedicato al racconto del mito del Vesuvio e levoluzione del rapporto tra agricoltura, paesaggio e cibo.
Di recente è stato consegnato al Comune, da parte del concessionario, esecutore, il complesso denominato Auditorium e centro culturale, realizzato con i fondi ex legge 219/81, in una posizione adiacente allAntiquarium nazionale. La struttura è dotata di un Auditorium coperto di quattrocento posti e di unarena scoperta di duecento posti, oltre ad altri spazi espositivi. La Busvia del Vesuvio, invece, è operativa dal 2010 e costituisce un volano altrettanto fondamentale. Sono, infatti, circa ottantamila i visitatori che annualmente accedono al cratere del Vesuvio lungo la Strada Matrone dal versante di Boscotrecase, utilizzando questo mezzo che consente lattraversamento di una parte molto suggestiva del Parco.
Limpegno dellamministrazione si concretizza anche attraverso il Pru - Piano Recupero Urbano -, che interessa proprio larea archeologica e quelle circostanti. Centrale è anche il progetto Novus Ager. Un progetto di riconnessione del paesaggio tra Boscoreale e Pompei recuperando anche visivamente il paesaggio dellagricoltura romana e del giardino tipico vesuviano incentivando la nascita di piccole strutture di ospitalità diffusa e valorizzando le produzioni tipiche. A ciò va aggiunto litinerario Unesco Oltre le mura: città e campagna allombra del Vesuvio che va sviluppato e creato coinvolgendo gli attori locali.
Loccasione del Piano Strategico -sostiene il sindaco Giuseppe Balzano- offre una possibilità unica di riqualificazione e di riscatto per il territorio boschese, ad alto potenziale turistico, ricettivo e produttivo, che altrimenti non avrebbe altra opportunità di rinascita.
Per osservazioni, contributi e suggerimenti sul Piano Strategico è stata attivata lapposita e-mail pianostrategico@boscoreale.gov.it.
ANTONIO D´ERRICO