A cura della Redazione

Il 23 agosto entrò nella sacrestia di una parrocchia a Ponticelli e inveì contro il sacrestano, intimandogli che se non gli avesse dato del denaro non se ne sarebbe andato, anzi avrebbe anche aggredito due fedeli lì presenti. Poi si parò poi davanti alla porta per impedire alle vittime di uscire. I tre malcapitati si trovarono costretti a svuotare i portafogli e a mettere insieme quello che avevano, 16 euro. L'uomo - 45 anni -, non pago, imprecò che era troppo poco, ma arraffò il denaro e andò via lasciando la chiesa.

A inizio settembre, stesso copione nelle navate di una chiesa a San Giorgio a Cremano. Durante tutta la funzione religiosa, minacciò il sacerdote che se non gli avesse consegnato denaro avrebbe messo addirittura una bomba nella parrocchia. Smise di urlare e proferire minacciare solo quando ebbe in mano 15 euro.

Su tali episodi hanno indagato i carabinieri della Stazione Barra e così l'autorità giudiziaria ha emesso a carico dell’indagato un’ordinanza di custodia cutelare ai domiciliari.

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