A cura della Redazione

Video chat a luci rosse al comune di Ercolano.

Scatta il provvedimento di sospensione per la dipendente del comune di Ercolano sorpresa in video chat erotiche mentre era a lavoro negli uffici dell’Ente, smascherata da un servizio di 'Striscia la notizia' andato in onda lo scorso 18 ottobre su Canale 5.

"All'indignazione facciamo seguire i fatti - afferma il sindaco Ciro Bonajuto -. Abbiamo già sospeso la dipendente ed avviato il procedimento disciplinare finalizzato finanche al licenziamento. Ci costituiremo inoltre parte civile nel processo penale, perché il comportamento di un singolo non può gettare fango su una intera comunità”.

Emergono nel frattempo i dettagli sul profilo della porno-impiegata: la donna protagonista delle scabrose immagini andate in onda su rete nazionale, sarebbe una 59enne di Torre del Greco, impiegata negli uffici del cimitero del comune di Ercolano.

Aperta un’indagine per individuare anche gli uomini presenti nei video, i cui volti non risultano visibili, ma evidente è il loro coinvolgimento nei siparietti erotici con la dipendente comunale.

Potrebbe quindi comprendere anche i nomi di altre persone l’informativa che la Polizia locale di Ercolano invierà presto alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata.