A cura della Redazione

Una mattinata in villa comunale a Trecase, a conclusione della settimana di riflessione sull'articolo 11 della nostra Costituzione che cita: "L'Italia ripudia la guerra...".

In uno con l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Raffaele De Luca, le forze dell’ordine rappresentate dal dott. Antonio Tiana, e Luigi Trapani, presidente della Pro Loco Trecase, l'intera comunità scolastica ha partecipato alla marcia per le strade della cittadina vesuviano, in un giorno speciale, dedicato a quanti in questo momento stanno soffrendo per il conflitto ingiusto e sanguinoso in Ucraina.

L'evento, fortemente voluto e supportato dalla dirigente scolastica, professoressa Clotilde Zampognaro, particolarmente sensibile alle problematiche umanitarie, ha visto protagonisti tutti gli alunni dell'istituto "D'Angiò", dai più piccini della scuola dell'infanzia a quelli della primaria e della secondaria di primo grado.

Il tutto come risultato di un'intera settimana che la scuola e i docenti hanno voluto dedicare a questa tematica, con riflessioni, letture, attività varie finalizzate alla conoscenza della guerra e degli orrori ad essa connessi, e alla pace come urgenza e unica speranza di salvezza. 

"Vogliamo dare il nostro contributo a quanti nel mondo invocano la pace", hanno detto i giovani alunni. "Noi siamo forti", gridando a gran voce, "siamo forti della nostra cultura, della nostra comune radice cristiana, che è civiltà di pace, forti della nostra Costituzione"

Da queste premesse si sono poi avvicendati vari interventi musicali, canori, di riflessioni profonde scritte dai ragazzi sul tema della pace, per culminare, infine, in una bellissima lettera aperta scritta dai ragazzi delle terze medie al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

"Fa un certo effetto e produce una grande emozione vedere con quanto entusiasmo i nostri ragazzi sentano il bisogno di comunicare i loro sentimenti positivi che invitano alla fratellanza e alla pace", ha detto la preside Clotilde Zampognaro, molto coinvolta e soddisfatta per la buona riuscita dell'evento. "In momenti come questo - ha proseguito -, oggi più che mai, le attività che educano all'amore e alla fratellanza devono essere alla base della nostra missione di educatori".

A conclusione della lodevole iniziativa, i ragazzi hanno assistito e partecipato alla piantumazione di un alberello di ulivo offerto dalla Pro Loco Trecase.