A cura della Redazione

Ordine, sicurezza e decoro sono le parole d’ordine che il sindaco di Pompei Ferdinando Uliano ha fatto arrivare al corpo di Polizia Municipale. L’iniziativa nasce nel quadro delle operazioni messe in campo dalla locale stazione dei carabinieri che ha messo a segno, proprio negli ultimi giorni, una notevole stangata al fenomeno locale della prostituzione praticata nelle strade pubbliche. Sono state difatti comminate 400 sanzioni amministrative che ammontano a ben 200mila euro, oltre al foglio di via per dodici professioniste (e protagoniste) del sesso a pagamento nelle strade perimetriche agli scavi archeologici ed a breve distanza dal Santuario di Pompei, luogo di culto mariano.

Anche l’Amministrazione comunale del sindaco Uliano ha deciso di fare la sua parte disponendo di rafforzare i controlli sul territorio cittadino. L’iniziativa che riguarda la Polizia Municipale di Pompei si rende particolarmente urgente a causa dell’avvicinarsi del periodo natalizio, quando arrivano a Pompei più turisti e visitatori che fanno accrescere le esigenze di tutela dell’ordine pubblico  e la necessità di esibire l’immagine migliore della comunità pompeiana.

Ecco perché sono necessari più agenti in strada per tutelare l’ordine pubblico, la sicurezza cittadina insieme a più incisivi controlli sul rispetto del codice della strada. Le indicazioni contenute nella disposizione urgente del sindaco di Pompei è stata tempestivamente recepita dal comandante della Polizia Municipale, che si è opportunamente coordinato anche con il vicesindaco Pietro Orsineri, titolare della delega al Personale. La prima misura ha riguardato la riorganizzazione degli agenti a disposizione. Iniziativa che prevede la migliore ripartizione dei vigili urbani tra le mansioni amministrative e quelle inerenti al controllo del territorio a tutela dell’ordine e della legalità. Il tutto con il fine di assicurare a Pompei ordine, sicurezza e decoro.