A cura della Redazione

Gli Scavi di Pompei si valorizzano con un’iniziativa messa in campo nell’ambito dei cantieri finanziati dal Grande Progetto.

Il particolare è che questa volta non si è trattato di restaurare un monumento ma di mettere in campo un piano di comunicazione e fruizione degli scavi, nell’ambito del Grande Progetto Pompei, per renderne più facilmente fruibile il sito ed incentivarne la promozione.

La nuova immagine di Pompei è stata definita in un progetto globale di identità visiva e di comunicazione, con nuovo logo, segnaletica di servizio, mappe e guide, un portale web tecnologicamente avanzato, un sistema identificativo dei visitatori per facilitare le entrate e le uscite dal sito e filmati a disposizione dei visitatori che illustrano al pubblico le attività e i risultati del lavoro che si svolge all’interno del Parco archeologico, in cui sono impegnati interrottamente restauratori, archeologi, architetti e specialisti di vari Ordini professionali e mestieri.

Il progetto punta anche a migliorare il risultato finale in termini qualitativi e quantitativi (relativamente alle cose viste) nel sito archeologico di Pompei, patrimonio mondiale dell’Unesco.

Dal punto di vista dell’intervento tecnico si tratta degli interventi del piano della fruizione e della comunicazione, uno dei cinque piani realizzati nell’ambito del Grande Progetto Pompei, che lunedì 11 aprile alle ore 17,30 sarà presentato all’Auditorium dalla Soprintendenza Pompei e dalla Direzione Generale del Grande Progetto Pompei. Saranno presenti il soprintendente Massimo Osanna ed il direttore generale del GPP, Generale dei carabinieri Luigi Curatoli.

E’ previsto, dopo l’incontro all’Auditorium, il percorso guidato negli scavi per vedere gli allestimenti e le installazioni fisiche e virtuali, le produzioni multimediali e le applicazioni software che in tempi diversificati saranno avviate e resi fruibili per il pubblico, a partire dalla fine di aprile.

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