A cura della Redazione

Che l’apertura politica del giovane consigliere comunale Luigi Ametrano fosse un escamotage per aprire il dibattito sulla gestione della macchina comunale, dove è stato presentato un bilancio impietoso dei due ultimi anni di governo della città di Pompei, era dato evidente. Che la risposta sarebbe arrivata da Alternativa Pompeiana era lo stesso un fatto scontato, dal momento che il documento politico diffuso domenica vede inadempienze, ritardi ed incongruenze su un solo versante politico.

Per farla breve, sull’operato dell’assessore ai Lavori pubblici Santa Cascone. Gli elementi nuovi sono rappresentati in primis dal pubblico richiamo (di Alternativa Pompeiana) all’iniziativa dei “pseudo- strateghi” (senza dire se il riferimento è ai politici di Palazzo o ai rinforzi di corridoio).

Altra questione è il silenzio assordante del sindaco Uliano che o è indeciso o riflette sul suo ruolo o attende suggerimenti. E’ chiaro alla fine che la vicenda evidenzia un disagio interno alla maggioranza, probabilmente collegato all’aumento del numero di consiglieri comunali ed agli equilibri di deleghe nell’esecutivo che devono essere ripristinati.

Contro questi continui “ingressi” si scaglia Alternativa Pompeiana. Li vede come un pretesto per interrompere il corso di iniziative strategiche (su Aspide, Cimitero e piano urbanistico) nell’interesse di Pompei. Quali sono queste iniziative non è dato saperlo perché (come noto) la Cascone comunica solo alla fine.

Il problema dei cittadini a questo punto è sapere quando arriva la fine, perché (come faceva presente lo stesso Ametrano) alcune opere sono state da tempo celebrate con pubbliche manifestazioni ma poi non sono più pervenute a regime.

Il dibattito nella maggioranza (che ha molti lati oscuri a causa della scarsa trasparenza di questa Amministrazione) sembra, più che a fare chiarezza, teso a sostituire Santa Cascone sulla poltrona dei Lavori pubblici.

Il piano di rifacimento del manto stradale a larga scala previsto per il 2017 (l’unico progetto consistente e finanziabile di questa Amministrazione) ha suscitato presumibili “appetiti politici”.

E’ questo il terreno concreto ed evidente del contrasto interno su cui si misurerà la tenuta della maggioranza politica targata Uliano, in continua evoluzione.      

twitter: @MarioCardone2

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