A cura della Redazione

La seconda Commissione (Urbanistica) del Consiglio comunale di Pompei presieduta da Raffaele Serrapica si è divisa oggi sulle proposte di atti d’indirizzo della minoranza (che aveva chiesto l’indizione di un Consiglio comunale monotematico su aree cimiteriali edificabili ed illuminazione pubblica su strade private) e la maggioranza che non condivide la portata strategica di detta iniziativa. Secondo la componente politica guidata dal sindaco Pietro Amitrano, l’ufficio tecnico del Comune di Pompei già opera autonomamente (su apposita regolamentazione) riguardo ai controlli ed alle autorizzazioni di costruzione di nuovi loculi e monumenti funebri nel cimitero.

Identica posizione è quella di maggioranza (politica e di commissione) sull’illuminazione pubblica, per la quale già l’UTC sarebbe in possesso di regolamenti che ne orienterebbero gli interventi in materia.

Insoddisfatta a questo punto la minoranza di Andreina Esposito e compagni, risoluta a portare in aula le due tematiche, tese ad orientare una delibera d’indirizzo ad hoc per il cimitero ed un’altra sull’illuminazione delle strade private ad uso pubblico, convinta che l’iniziativa potrà servire alla soluzione di legittime aspettative di molti pompeiani.

In poche parole non c’è condivisione sull’argomento. La conseguenza è che il dibattito sarà portato nel Consiglio plenario dove maggioranza e minoranza spiegheranno pubblicamente i loro orientamenti. La prima, decisa a non dare il voto positivo all’iniziativa della controparte ritenuta inutile e fonte di confusione. La seconda, al contrario, resta convinta che su problematiche d’interesse generale, come quelle in dibattito, compete alla politica fare le scelte giuste e successivamente redigere un atto d’indirizzo per orientare gli uffici comunali competenti. 

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