A cura della Redazione

“Con il prossimo conferimento dell’appalto del prelievo e smaltimento dei rifiuti solidi e urbani sarà inevitabile un aumento della tassa sulla spazzatura a Pompei”. Questo è quanto ha dichiarato il dirigente del I Settore del Comune, Eugenio Piscino, nel corso dell’ultima commissione che approfondiva con lui gli elementi caratterizzanti della prossima gara d’appalto del sevizio di igiene ambientale, che sarà bandita tra sei mesi.

Piscino ha spiegato agli astanti che la propensione dell’Amministrazione comunale in carica a stipulare una gara d’appalto che sposta l’onere della proprietà dei mezzi pesanti utilizzati per il prelievo dei rifiuti (attualmente di proprietà comunale) dall'Ente alla ditta appaltatrice, comporta per la seconda la necessità di ammortizzarne il costo d’acquisto negli anni (da 5 a 7) in cui sarà vigente l’appalto. La VI Commissione presieduta da Pasquale Caravetta da tempo sta esaminando (in diverse riunioni) con il dirigente Piscino gli aspetti fondamentali del prossimo bando al fine di cercare di fare "tesoro" degli errori passati e non ripeterli. Uno di questi, secondo la Commissione, sarebbe stato quello (per il Comune di Pompei) di mantenere la proprietà del parco automezzi con il risultato che sarebbero aumentati oltre la previsione le spese per la manutenzione.

Ora si ha intenzione di superare i problemi assicurando che sia la ditta appltatrice a farsi carico dell’acquisto e gestione dei veicoli, anche se pare (a detta di Piscino) che questa soluzione comporterà l’aumento della tassa.

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