A cura della Redazione

Rifacimento della pavimentazione e completa sostituzione della copertura: una delibera dà un’accelerata agli interventi alla tensostruttura La Salle che mai come in questo periodo appaiono estremamente urgenti.

L’atto è stato licenziato nell’ultima seduta della giunta guidata dal sindaco Luigi Mennella, su proposta del vicesindaco e titolare della delega all’edilizia sportiva, Michele Polese.

Le recenti problematiche riscontrate durante le scorse settimane e che hanno portato all’annullamento di alcune gare sportive in programma nell’impianto di via De Gasperi, hanno convinto l’amministrazione comunale a chiedere di dare una svolta al futuro della principale struttura sportiva indoor della città. Un impianto per il quale sono già stati stanziati 129.603,90 euro dalla Città Metropolitana, oltre ai 98.696,28 euro già prenotati su uno specifico capitolo del bilancio dell’ente dopo che l’ufficio Programmazione e progettazione ha provveduto a redigere un progetto complementare per ulteriori opere “a seguito di impulsi – è scritto nella delibera – da parte delle associazioni sportive concessionarie, volte a migliorare lo standard qualitativo della struttura”.

L’aggiornamento del progetto è un passaggio utile per consentire di approntare il necessario bando, momento fondamentale per individuare la ditta che sarà chiamata a occuparsi dei lavori. Quattro in particolare gli interventi legati al progetto rimodulato: il rifacimento della pavimentazione, prevedendo la realizzazione di un pavimento sportivo prefabbricato a base di gomma naturale e sintetica, con le relative tracciature di linee per i campi da gioco; la fornitura e posa in opera di un destratificatore di aria da installare su tutta la lunghezza al colmo della struttura, per ottenere un completo ricircolo dell’aria; la fornitura e posa in opera di quattro estrattori d’aria; la sostituzione dell’attuale telo in pvc con nuovo telone di copertura appeso alla struttura geodetica metallica mediante dischi in acciaio e catene.

Rispetto al precedente progetto, sparisce dunque l’ipotesi di realizzare un impianto di riscaldamento, con tutte le lavorazioni connesse (impianto che non risulta obbligatorio), mentre in aggiunta è stata inserita la sostituzione della pavimentazione. “Tale valutazione – spiegano dal Comune – deriva dall’attuale stato di usura della stessa e dalle pessime condizioni in cui versa, nonché da una complessiva valutazione costi-benefici sull’intero intervento a realizzarsi. Tale modifica comporterà inoltre maggiori benefici agli utenti della tensostruttura, aumentando la sicurezza ed il comfort degli atleti, nonché il miglioramento delle condizioni igrometriche dell’impianto sportivo”.