A cura della Redazione

Tartaruga Caretta Caretta trovata spiaggiata sull'arenile di Rovigliano a Torre Annunziata. La segnalazione è giunta all'Ufficio Circondariale Marittimo oplontino - comandante Alberto Comuzzi - da alcuni bagnanti che si trovavano in spiaggia.

L'esemplare purtroppo era privo di vita. Era lungo circa 1,20 metri e pesava 80 kg. E' stato poi affidato tramite i veterinari dell’ASL alla istituto Zooprofilattico Anton Dohrn di Portici per studiarne le cause del decesso.

In questi giorni, inoltre, il personale della Capitaneria ha condotto una specifica attività di controllo in località Capo Oncino allo scopo di verificare la presenza di abusi sul demanio marittimo. L’attività si è articolata in una prima fase di verifica della presenza di eventuali abusi, realizzata con l’impiego di pattuglie anche in borghese, e successivamente si è provveduto alla repressione degli illeciti riscontrati.

Stamattina è stato così sottoposto a sequestro un manufatto, di circa 15 mq, realizzato in cannicciato, travi di legno, teli di plastica e tubi che costituiva una vera e propria capanna in riva al mare ad uso esclusivo di pochi. Tale “capanna” era una palese occupazione abusiva di suolo pubblico secondo quanto stabilito dal Codice della Navigazione, privando di fatto il libero utilizzo di un tratto di spiaggia per i bagnanti che numerosi affollano il litorale oplontino.

Il manufatto è stato posto sotto sequestro e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente si è proceduto all’immediato abbattimento dello stesso ed all’avvio a discarica, grazie al supporto della PrimaVera, dei materiali di cui lo stesso era composto.

"I controlli sul demanio marittimo - dice il comandante Comuzzi - proseguiranno per l’intero arco estivo a tutela di tutti gli utenti del mare ed a salvaguardia della fauna marina che popola il nostro prezioso mare".

 

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