A cura della Redazione

Sequestri per oltre mezzo milione di euro per indebita percezione del reddito di cittadinanza.

La Guardia di Finanza del Gruppo di Torre Annunziata ha eseguito il provvedimento - disposto dal GIP del Tribunale oplontino su richiesta della locale Procura - nei confronti di 43 soggetti tra Boscoreale, Poggiomarino, Torre del Greco e Vico Equense. Sono accusati di truffa allo Stato. Gli indagati, detenuti in carcere, facevano parte di nuclei familiari percettori del beneficio. In tali casi, infatti, il contributo viene ridotto non tenendo conto dei soggetti che si trovano ristretti in carcere, cosa che invece non è avvenuta all'atto di presentazione delle istanze.

L'ammontare delle indebite percezioni è pari a 520.856,38 euro. Soldi che le Fiamme Gialle sono riusciti a quantificare grazie alle rilevazioni incrociate con la banca dati della Casa Circondariale "Giuseppe Salvia" di Napoli-Poggioreale, che hanno consentito di individuare i 43 soggetti.