A cura della Redazione
Consegnati stamani i premi "Nicola d’Alagno". Primo posto all’ISIS Pitagora, secondo all’Istituto d’Arte De Chirico e terzo alla Scuola Media Pascoli. Nella splendida cornice della Basilica della Madonna della Neve, dopo la Santa messa officiata da mons. Raffaele Russo, si è svolta la cerimonia conclusiva del concorso dedicato al primo feudatario della città oplontina, Nicola D’Alagno. Otto finalisti hanno raggiunto la tanto sospirata meta, presentando elaborati inediti sulla figura dell’illustre personaggio torrese. Il vice sindaco Tommaso Solimeno e l’Assessore ai LL.PP. Michele Cuomo, hanno consegnato i premi messi a disposizione dalla stessa Amministrazione Comunale ai giovani finalisti. Assente per motivi di salute, il primo cittadino Giosuè Starita. Presenti inoltre anche i Dirigenti scolastici dei tre istituti summenzionati; la prof.ssa Maria Ortello, il prof. Izzo e il prof. Claudio Salzano, coadiuvati da una rappresentanza di docenti. A salire sul gradino più alto del podio è stata Ilaria De Simone, studentessa della II A del Liceo Classico Pitagora, la quale ha ricevuto un personal computer. Secondo posto alla III C dell’Istituto d’Arte De Chirico, che hanno ricevuto un apparecchio fotografico digitale, come premio per il loro inedito elaborato artistico. Terzo posto a Simona Ventimiglia, allieva della III E della Scuola Media Pascoli, alla quale i rappresentanti del governo cittadino, hanno consegnato un telefono cellulare. Stesso premio è stato consegnato ai successivi cinque concorrenti, così di seguito riportati: 4° posto a Chiara Pinto della I G della SMS Pascoli; 5° posto eseguo a Mario Vitiello e Alessandro Matrone rispettivamente della I G e II C della Pascoli; 6° posto agli studenti della Pascoli Maria Clara Scala, Francesco Ferrara, Assunta Gallo e Gaetano Longobardi della II D; 7° posto alla II F della pluripremiata Scuola Pascoli, e infine l’ottavo posto è toccato alle allieve Rosamaria Iorio e Antonella Pomè della I B dell’ISIS Pitagora. A tutti i partecipanti e agli stessi dirigenti scolastici, la commissione ha donato una attestato di benemerenza. Alla fine di aprile, il sarcofago di Nicola D’Alagno tornerà nuovamente nelle antiche sale del Museo Filangieri di via Duomo in Napoli, lasciando senza dubbio un grande vuoto nel cuore dei numerosissimi oplontini, amanti della propria terra e delle proprie tradizioni. PAOLO BORRELLI Ci scusiamo con i diretti interessati per aver riportato erroneamente i nominativi di alcuni vincitori del concorso. Siamo esenti da colpe in quanto gli errori erano contenuti nel comunicato stampa che ci è stato consegnato.