A cura della Redazione

Arresti domiciliari nei confronti di due giovani. Sono ritenuti responsabili di varie rapine, perpetrate lo scorso febbraio, a bordo di un treno regionale sulla tratta Napoli-Caserta ai danni di due viaggiatori.

Nei guai finiscono Mariano Staffa, di 21 anni, e Antonio Pascarella, 24 anni. Le indagini sono state condotte dagli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria di Napoli dopo aver appreso - da un articolo di stampa scritto da un giornalista testimone della rapina - dei fatti criminosi verificatisi il 13 febbraio scorso a bordo di un convoglio.

Gli agenti della Polfer hanno così avviato le indagini, svolgendo una serie di sopralluoghi a bordo del treno e rintracciando alcune giovani vittime delle rapine che - hanno poi scoperto i poliziotti - venivano messe a segno sistematicamente da un gruppo di circa dieci ragazzi e, tra questi, propio i due arrestati.

Attraverso la visione dei filmati e la testimonianza delle vittime, gli investigatori sono riusciti a ricostruire le dinamiche di più rapine, giungendo alla identificazione di alcuni malviventi.

In particolare, in uno degli episodi ricostruiti, uno dei rapinatori si era avvicinato alla vittima e, puntandogli un coltello alla gola, gli ha intimato di consegnargli il telefono cellulare mentre un altro la teneva bloccata ed un terzo complice faceva da palo.

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