A cura della Redazione

I Carabinieri impegnati a contrastare il fenomeno delle “stese” nell’area orientale di Napoli. Scoperte e sequestrate armi e munizioni, trovata anche una bomba carta a innesco elettrico.

Giro di perquisizioni dei militari dell'Arma nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, teatro negli ultimi tempi di varie “stese”, le azioni dimostrative con plateale esplosione di colpi di pistola in aria o contro le case di personaggi a vario titolo legati al mondo della mala.

Nel corso di uno di questi controlli, nella casa di Massimo Petrone, un 45enne della zona già “attenzionato” dalle forze dell'ordine, è stato rinvenuto e sequestrato un revolver calibro 38 special carico e pronto a sparare.

In un’autofficina sul corso Protopisani, nascosti a bordo di una Smart, c’erano un giubbotto antiproiettile, 88 cartucce calibro 9 e 11 calibro 38.

Il vano motore di un'altra Smart invece nascondeva una pistola semiautomatica da tiro rapido, anche questa carica e pronta a sparare; Sulla stessa vettura c’erano anche 10 cartucce e una bomba carta, del tipo simile a quelle solitamente usate per atti intimidatori a negozi o ad avversari ma con “l’innovazione” dell’innesco elettrico invece della solita miccia.

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