A cura della Redazione

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Vomero hanno arrestato Gaetano Amendola, 42enne napoletano,  con pregiudizi di polizia, per il reato di furto in abitazione e danneggiamento in concorso con altre persone in corso di identificazione. I poliziotti, nel corso dell’attività di controllo del territorio, si sono portati in via Pigna, dove era stato segnalato un furto in appartamento. Giunti sul posto hanno notato tre persone che alla vista della Polizia si sono date alla fuga.

Gli agenti sono riusciti a bloccare uno dei malviventi che, nel fuggire, ha tentato di liberarsi di una una borsa che teneva a tracolla, prontamente recuperata dai poliziotti. All’interno c'erano numerosi attrezzi atti allo scasso, tra i quali una boccola modificata e dei cacciaviti di nuova generazione.

La porta d’ingresso dell’appartamento era stata danneggiata ed il cilindretto della serratura forzato e spezzato. Tutte le stanze dell’abitazione sono state messe a soqquadro.

Amendola è stato arrestato ed è in attesa della celebrazione del rito per direttissima.

A Fuorigrotta, invece, è stato arrestato un altro topo d'appartamento. Vincenzo Scodellaro, 39enne di Santa Maria Capua Vetere, è finito in manette per il reato di furto aggravato in appartamento nonché per inosservanza degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale. 

I poliziotti sono giunti in via Coriolano, dove era stato segnalato anche in questo caso un furto. Hanno notato tre persone travisate, che alla vista della Polizia sono fuggite in diverse direzioni. Gli agenti li hanno inseguiti e sono riusciti a bloccare il 39enne e a recuperare uno zaino di colore nero, all’interno del quale sono stati rinvenuti numerosi arnesi atti allo scasso.

Il 39enne, insieme ai suoi complici, si era introdotto in un appartamento forzando la serratura della porta di accesso e disattivando il sistema di allarme sonoro.

Scodellaro è stato arrestato e condotto presso