Una pattuglia composta da un agente della Polfer e da personale dell’Esercito Italiano dell’Operazione Strade Sicure, ha notato un uomo che si aggirava con fare sospetto nella stazione di Napoli Centrale e che, alla vista del poliziotto e dei militari ha cercato di sottrarsi al controllo. Alla richiesta degli agenti di fornire le proprie generalità o un documento di riconoscimento, il pregiudicato ventiduenne ha inveito contro di loro, colpendo il poliziotto al braccio.
Il giovane è stato bloccato e condotto in ufficio con grande difficoltà ed ha continuato ad opporre resistenza durante il tragitto, tentando più volte di fuggire.
L’agente è dovuto pertanto ricorrere alle cure mediche avendo riportato un trauma contusivo con prognosi di tre giorni. B. S., napoletano, classe 1996, è stato arrestato per violenza, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate. Giudicato con rito direttissimo, è stato condannato a 10 mesi con la sospensione condizionale della pena.