A cura della Redazione

Un medico di base preso a schiaffi da un suo paziente perché si era rifiutato di prescrivere alcune ricette. E' accaduto in uno studio a Fuorigrotta, Napoli.

L'episodio è stato denunciato dall'associazione "Medici senza carriere". Per il professionista, 10 giorni di prognosi a causa di un trauma cranio-facciale, iperemia e gonfiore dello zigomo e della regione temporale sinistra.

"E' molto più di un campanello d’allarme sulle proibitive condizioni nelle quali medici, infermieri e guardie giurate sono costretti a operare - ha ecidenziato il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli -. Il bruto di turno anche questa volta ha ritenuto ‘ovvio’ colpire il suo medico come sempre più spesso accade nelle strutture pubbliche e private della città e della provincia. Esprimo piena solidarietà alla vittima e, al tempo stesso, ritengo oramai indifferibile l’adozione di pene esemplari nei confronti di chi aggredisce il personale sanitario in servizio causando l’interruzione di servizi essenziali per tutta la comunità. Continuiamo a chiedere presìdi fissi delle forze dell’ordine presso i pronto soccorso - conclude Borrelli -, telecamere a bordo delle ambulanze del 118 e condanne severe per gli aggressori che non possono farla sempre franca tornando subito in libertà”.