A cura della Redazione

Resta ancora in bilico, forse ancora per poco, l'esperienza amministrativa del dimissionario sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione. Il terremoto politico-giudiziario scatenatosi dopo l'inchiesta della DDA di Napoli, con 12 indagati tra cui lo stesso primo cittadino, potrebbe giungere ad ore al suo atto finale.

Con le dimissioni di Maria Grazia Sannino, la cui rinuncia è giunta ufficialmente stamattina, salgono a 16 i consiglieri comunali che hanno lasciato la loro carica istituzionale. A questo punto, ne mancherebbe solo uno affinché decada anzitempo, senza attendere gli ulteriori 20 giorni di "riflessione" del sindaco, l'Amministrazione comunale dal momento che il numero legale per la convocazione della prossima seduta del Consiglio, in seconda convocazione, è fissato in minimo 8 consiglieri. Si attende il protocollo delle dimissioni di Marcello Vitiello che, a quanto si apprende, sono state inoltrate via pec, procedura quest'ultima non corretta.

La questione, tuttavia, è ancora in via di definizione in quanto la procedura burocratica non sembra essere così chiara, a tal punto che il Comune oplontino è in costante contatto con gli uffici della Prefettura.

Intanto, anche l'assessore Luigi Cirillo, titolare della delega alle Politiche Sociali, abbandona la Giunta. E' il secondo esponente dell'esecutivo che rassegna le dimissioni dopo Luisa Refuto, coinvolta nell'inchiesta della DDA.

I CONSIGLIERI DIMISSIONARI

1) Michele Avitabile;

2) Colletto;

3) Iovane;

4) Lucibelli;

5) Nella;

6) Oriunto;

7) Pallonetto

8) Papa;

9) Piccirillo;

10) Popolo;

11) Raiola;

12) Ruggiero;

13) Salvi;

14) Sannino;

15) Solimeno;

16) Telese.