La giunta comunale, ha approvato ieri il bilancio consuntivo di gestione 2024. Il testo, proposto dall’assessore al bilancio Giuseppe Crescitelli, e che sarà adesso trasmesso al consiglio comunale per l’approvazione finale, è il risultato del lavoro fatto in questi mesi dagli uffici e che consente all’amministrazione di programmare azioni, investimenti e accantonamenti in maniera concreta.
“Approviamo un bilancio consuntivo solido, con i conti in ordine che certifica un importante avanzo di gestione. Ciò consentirà di ridurre per quest’anno l’accesso all’indebitamento per specifiche attività, in primis la manutenzione”, spiega l’assessore Giuseppe Crescitelli.
“Così come fatto con il bilancio di previsione 2025, anche con questo rendiconto 2024 dimostriamo che stiamo procedendo in maniera ordinata sui conti dell’Ente – spiega il sindaco Corrado Cuccurullo –. Questo primo anno di amministrazione rappresenta la base per sviluppare in maniera incisiva la programmazione dei prossimi anni. Conti in ordine e rafforzamento della macchina comunale sono condizioni indispensabili per un’amministrazione efficiente al servizio della città”.
Va precisato, però, che il consuntivo andava approvato in consiglio comunale, e non in giunta, entro il 30 aprile. Ora, invece, il documento contabile dovrà essere trasmesso ai revisori dei conti per il parere di competenza. Successivamente consuntivo e relazione dell’organo di revisione dovranno essere trasmessi ai consiglieri comunali 20 giorni prima della seduta del consiglio comunale per la sua approvazione definitiva (dlgs. n. 267/2000). Ciò risponde ad una specifica esigenza di corretta informazione dei consiglieri comunali in merito alle questioni soggette a deliberazione.
In conclusione l’atto sarà discusso e approvato in consiglio comunale non prima della fine di maggio 2025.
Cosa comporta la tardiva approvazione del bilancio nei termini stabiliti (previsti sia dall’articolo 151, comma 7, del TUEL che dal successivo articolo 227, comma 2)?
La tardiva approvazione è considerata dalla Corte dei conti una grave irregolarità contabile e determina diverse conseguenze per l’Ente. Queste conseguenze possono essere suddivise in due tipologie: da una parte l’impossibilità di utilizzare le facoltà (positive), il cui esercizio è subordinato alla avvenuta approvazione del documento contabile entro i termini, e dall’altra vere e proprie sanzioni. Tuttavia evitiamo di annoiarvi entrando nel dettaglio dei provvedimenti sanzionatori.
(Nella foto, l'assessore al Bilancio Giuseppe Crescitelli)