A cura della Redazione

“Il Partito Democratico non può restare spettatore passivo. E’ necessario comprendere se chi guida questa coalizione (il sindaco, ndr) si vuol avvalere dell'iniziativa politica e della forza trainante del PD, oppure restare prigioniero di gruppi ristretti”.

E’ questo in sintesi il messaggio che il Direttivo del Partito Democratico di Torre Annunziata, riunitosi ieri, mercoledì 25 giugno, invia al primo cittadino Corrado Cuccurullo.  

Ma non solo. Altre priorità emerse sono il miglioramento della qualità della giunta ed il rinnovamento delle funzioni apicali istituzionali (presidente del consiglio comunale, ndr) da portare al confronto con gli altri partners della maggioranza.

Il Direttivo, presieduto dal dott. Giampiero Nitrato Izzo, ha inoltre preso atto e ratificato l’adesione della consigliera comunale Luisa Acunzo (ex Torre Libera) al Partito Democratico e al Gruppo consiliare del PD.

È stato affidato, infine, al capogruppo Fabio Gorgio il compito di predisporre una serie di mozioni ed interpellanze sulle diverse tematiche, quali portualità, arenili, villa comunale, capo Oncino, Centro storico e Sanità. Senza tralasciare quelle relative all’inconferibilità e all’incompatibilità della carica di consigliere comunale in seguito alle note vicende che hanno interessato l’amministrazione comunale.

In definitiva, le decisioni assunte nella riunione di ieri costituiscono un’opportunità per ridare centralità al ruolo politico del Circolo PD, “in un momento in cui – si legge nella nota diramata dal partito - la città appare, per una serie di accadimenti controversi, disillusa e stanca”.

Ora sta al sindaco e alle altre forze politiche di maggioranza discutere se accogliere le istanze presentate dal PD per un rilancio dell’azione amministrativa, oppure lasciare le cose così come stanno. In questa seconda ipotesi non è improbabile una presa di distanza di tre consiglieri PD dalla maggioranza e valutare di volta in volta la possibilità di approvare, o meno, atti amministrativi in consiglio comunale.