A cura della Redazione

Il Savoia chiude la sua settimana di allenamento sotto la pioggia, pronta ad affrontare domani la trasferta in casa della Gelbison, ultimo impegno di campionato. Un'ultima giornata che si prevede incandescente e con tante cose ancora da dire, sia in testa che in coda alla classifica.

I bianchi, in lotta per un posto play-off, ci arrivano in salute e quasi al completo (indisponibile il solo Gatto) e proveranno a strappare all’Andria l’accesso agli spareggi, affrontando però una squadra che lotta invece per evitare i playout.

Al termine della rifinitura è il ds Marco Mignano a riportare il discorso tenuto al gruppo: “La gara di Vallo va affrontata con una grande mentalità, con una grande consapevolezza che siamo forti, che dobbiamo fare risultato, anche per una nostra soddisfazione personale. Questa squadra merita di continuare il cammino nella post regular season. Andremo lì con la massima concentrazione, qualunque cosa succederà durante la gara voglio vedere gente determinata e attenta, con grande cattiveria agonistica e desiderio di portare a casa la vittoria. È stata un’annata difficile, ricca di problematiche che abbiamo dovuto e saputo affrontare. Nessuno ci ha regalato nulla e sarà così fino alla fine. Perciò voglio che in campo si dia l’anima fino all’ultimo minuto. Non ci deve interessare ciò che accade nelle altre gare. Dobbiamo fare la nostra partita per vincere, poi tireremo le somme. Ho detto ai ragazzi di giocare come hanno fatto finora, col grande attaccamento alla maglia che hanno dimostrato durante tutto l’arco del campionato: abbiamo fatto tutti enormi sacrifici per la mancanza del campo ed i conseguenti spostamenti in giro per la provincia, eppure nessuno si è lamentato o tirato indietro. Così come ho visto chi, per un motivo o per un altro è stato impiegato di meno, mettere lo stesso il massimo dell’impegno in ogni allenamento. Non ho mai avuto un gruppo così professionale e ligio al dovere, un gruppo che sicuramente merita che domaninon finisca ancora la stagione”.

La chiusura del direttore oplontino è un invito alla piazza torrese: “So che è sorto un po’ di disappunto fra i tifosi, ma non ha fatto piacere neppure a noi non poter giocare al ‘Giraud’, doverci allenare lontano da Torre. Posso, però, affermare con orgoglio che tutti noi abbiamo lottato al massimo delle nostre possibilità per onorare la maglia e la città. Qualsiasi cosa accadrà domani, qualunque sarà l’epilogo di questa stagione, ognuno di noi non dimenticherà mai di aver preso parte alla storia e al blasone del Savoia. Abbiamo messo il cuore in tutto ciò che abbiamo fatto quest’anno e spero che domani saremo tutti insieme al ‘Morra’ di Vallo della Lucania per mettere la ciliegina sulla nostra torta. Domani giocheremo per noi stessi, per la nostra società, per i tifosi, per tutta Torre Annunziata. Dal campo agli spalti deve esserci un solo cuore che batte insieme per spingere i ragazzi alla vittoria”.