Gli agenti della Squadra Mobile di Salerno hanno dato esecuzione a tre ordinanze di custodi cautelare in carcere per altrettanti pregiudicati napoletani, accusati di aver commesso numerosi furti a Salerno, nella provincia e nel centro-sud Italia.
«Agli indagati - fanno sapere dalla Questura - sono contestati i delitti di associazione per delinquere finalizzata alla perpetrazione di furti ai danni di esercizi commerciali e tredici specifici episodi delittuosi verificatisi tra ottobre e febbraio scorsi».
Il sistema adottato dalla banda prevedeva la forzatura o lo sfondamento delle saracinesche degli esercizi commerciali, e la disattivazione dei sistemi di allarme e videosorveglianza. Così si introducevano nelle struttura trafugando la merce. Per gli inquirenti, il valore della merce rubata era pari a circa un milione di euro.
«Sono state eseguite inoltre perquisizioni nei confronti di altri due indagati non raggiunti dalla misura cautelare - si legge ancora nella nota della Polizia - al fine di approfondire gli elementi indiziari emersi circa i canali di ricettazione delle merci trafugate».