A cura della Redazione

Nel pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato ha denunciato, in stato di libertà, M.G.L., 63enne da Casal di Principe, con numerosi precedenti di polizia, per i reati di tentata truffa, ricettazione nonchè possesso e fabbricazione di documento di identificazione falso.

Gli agenti della squadra volanti del Commissariato P.S. di Aversa,  sono arrivati alla identificazione della  donna a seguito di una capillare attività d’ indagine. M.G.L. si era presentata agli sportelli di un ufficio postale di Aversa per aprire una poste pay evolution esibendo un documento di identità che, nonostante si presentasse apparentemente perfetto, aveva richiesto ulteriori accertamenti per cui si era reso necessario l’ intervento della Polizia. Ma la donna accortasi del temporeggiare nell’ espletamento della pratica , si era allontanata in sordina dall’ Ufficio postale. All’arrivo tempestivo dei poliziotti, M.G.L. aveva già fatto perdere le proprie tracce. Gli agenti hanno accertato che il documento di identità esibito allo sportello  era  contraffatto. Attraverso una certosina attività d’ indagine sui dati riportati dal documento, risultato rubato, i poliziotti sono arrivati all’ identificazione della donna che si era presentata presso l’ ufficio postale. Per M.G.L., che annovera numerosi precedenti, anche specifici, è scattata la denuncia mentre il documento di identità è stato sequestrato.