A cura della Redazione

Vincenzo De Luca non ci sta. Il neo presidente della Regione Campania replica indirettamente, attraverso un post su Facebook, alle parole del premier Matteo Renzi, che aveva annunciato il possibile processo di sospensione dalla carica dell'ex sindaco di Salerno in ragione della legge Severino. De Luca, lo ricordiamo, è stato condannato in primo grado per abuso d'ufficio.

"È stato consegnato nei giorni scorsi alla Presidenza del Consiglio, al Ministero dell'Interno ed al Ministero per gli affari regionali un parere legale a firma congiunta del Prof. Avv. Giuseppe Abbamonte e del Prof. Avv. Pietro Rescigno - spiega De Luca -. Il documento motiva le ragioni di inapplicabilità della legge Severino nei miei confronti, in quanto si tratta di carica elettiva acquisita in epoca successiva all'emanazione della sentenza di primo grado".

De Luca pubblica integralmente il parere, che nella sua parte conclusiva recita testualmente: "Non potrà essere disposta la sospensione di De Luca - scrivono Abbamonte e Rescigno - dalla carica e ancor meno potranno impedirsi gli atti di nomina degli organi istituzionali della Regione ed, in particolare, della gounta e del vicepresidente...".