Giovedì 2 luglio alle ore 18.30, presso il bene confiscato alla camorra a Casalnuovo, in via Virnicchi 154e (Fabbr. B. interno 10), sarà presentato il libro «Mai più Soli», il volume che raccoglie gli atti del convegno tenuto a Napoli il 16 giugno 2014 sul tema “Le vittime di estorsione e di usura nel procedimento penale”, curato da Tano Grasso, presidente onorario della FAI (Federazione Italiana Antiracket), che sarà presente all’incontro.
Per l’occasione il bene confiscato in cui ha sede lo sportello antiracket attivato grazie a fondi regionali, sarà intitolato alla memoria di Daniele Del Core vittima innocente della criminalità. Daniele fu ucciso il 28 ottobre del 2006. Era un sabato pomeriggio, Daniele avrebbe compiuto 19 anni il 10 novembre, fu accoltellato per difendere un suo amico, Loris, anche lui innocente.
L’incontro che è tappa del Festival dell’Impegno Civile «Le terre di don Diana», sarà introdotto da Angelica Romano- presidente della cooperativa A.R.S. con i saluti del sindaco Massimo Pelliccia.
Interverranno Domenico Gaetano Musella presidente dell’associazione FAI -Edili antiracket e responsabile dello sportello antiracket di Casalnuovo, Salvatore Cantone presidente dell’associazione FAI- Pomigliano per la legalità, Antonio D’Amore referente Libera Napoli, Carmen Del Core sorella di Daniele Del Core e vice presidente del Coordinamento campano per i familiari delle vittime innocenti, Tina Cioffo per il Comitato don Peppe Diana promotore del Festival dell’Impegno civile.
L’obiettivo dell’incontro è puntare l’attenzione su tre temi fondamentali: l’importanza della memoria per tutte le vittime innocenti, il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla camorra e la risposta organizzata della società civile che insieme al movimento antiracket lotta e respinge i fenomeni estorsivi e di usura.