A cura della Redazione

«Sono vicino a Ciro Corona e ai soci dell'associazione (R)esistenza anticamorra per l'ennesimo attacco intimidatorio subito questa notte al bene confiscato Fondo Rustico Amato Lamberti di Chiaiano: oltre al furto di molte attrezzature, questa volta l'atto lascia come firma 3 svastiche sulle pareti del Fondo e sulla bandiera di Libera».

Lo afferma in una dichiarazione il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.

«In una pericolosa escalation di violenza - prosegue il primo cittadino -, questa ultima azione criminosa segue un furto di attrezzature perpetrato ai danni dell'associazione Fattoria Fuori di Zucca in pieno centro di Aversa ed i terribili incendi che hanno completamente distrutto un pescheto gestito dalla Cooperativa NCO a Teano e i capannoni dell'azienda Cleprin a Sessa Aurunca solo pochi giorni fa. Tutte le realtà che stanno subendo questi attacchi sono parte attiva del progetto Pacco alla Camorra, uno dei più rilevanti esempi di economia sociale, una rete di soggetti che fanno della difesa dei beni comuni il loro baluardo, utilizzano i beni confiscati come loro sede e li trasformano da luoghi di morte e inciviltà in terreno fertile di esempio civile. Non possiamo lasciare che questa parte sana del territorio, napoletano e campano, rimanga isolata. Chiedo pertanto anche alle altre istituzioni di lavorare insieme in difesa di queste realtà che tanto fanno sui territori - conclude de Magistris -, al fine di strappare il velo di omertà e di indifferenza che le rende scandalosamente invisibili».