La Giunta comunale di Napoli ha approvato lo studio di fattibilità per la riqualificazione di corso Umberto. Lo studio definisce la riorganizzazione della sede stradale per adeguarla alla significativa mobilità pedonale che quotidianamente la impegna per la forte vocazione commerciale, la presenza di varie sedi Universitarie e delle stazioni “Garibaldi” e “Università” della linea metropolitana 1 ai due estremi del ​Corso. Ad oggi, la strada è suddivisa in due carreggiate da uno spartitraffico centrale insormontabile, interrotto esclusivamente in corrispondenza degli attraversamenti pedonali: soluzione che non ne consente la piena fruibilità pedonale. Peraltro in questi ultimi anni, con l'entrata in esercizio delle stazioni della metropolitana di via Toledo prima e poi di piazza Garibaldi e di piazza Municipio, è stata registrata una significativa riduzione dei flussi di traffico veicolare privato e una riduzione delle frequenze del trasporto pubblico su gomma, condizioni che consentono di ripensare l'organizzazione della sezione della strada. A questo elemento va aggiunto che l'attività di monitoraggio della mobilità ciclistica in città, effettuata nell'ambito dello European C​ycling Challenge 2015 attraverso sistemi GPS di tracciamento dei ciclisti che hanno aderito, ha evidenziato che corso Umberto, e in particolare la tratta compresa tra l’Università degli Studi di Napoli e la stazione centrale, è la tratta stradale più utilizzata per gli spostamenti in bicicletta, modalità di trasporto sulla quale l’Amministrazione sta puntando con determinazione.
Infine, lo studio ha inteso garantire, nelle more della realizzazione della stazione “Duomo” della linea metropolitana 1, l’accessibilità veicolare alle funzioni distribuite lungo la strada, prevedendo​, dove possibile, aree di sosta per gli utenti generici, i diversamente abili e per il carico e scarico delle merci. Lo studio di fattibilità, pertanto, ha previsto la conferma del limite di velocità a 30 Km/h; l’eliminazione dell’attuale spartitraffico insormontabile posto a suddivisione delle carreggiate e la sostituzione con un cordolo sormontabile di dimensioni idonee a tutelare gli attraversamenti pedonali; la realizzazione, in direzione piazza Bovio, di una pista ciclabile che si svilupperà per l'intera lunghezza della strada, in sede separata dalla parte carrabile ed infine l’istituzione, in direzione piazza Garibaldi, di posti auto a rotazione (83), posti riservati ai diversamente abili (6) e posti per il carico e scarico delle merci (5).
(comunicato)