A cura della Redazione

«L'incendio è sicuramente di natura dolosa». Il sindaco di Giugliano Antonio Poziello interviene con un post su Facebook sull'episodio verificatosi nella giornata di ieri, 31 agosto, in deposito giudiziario di auto, invaso dalle fiamme.

Feriti quattro vigili del fuoco, probabilmente dall'onda d'urto generata dalle esplosioni verificatesi. Le loro condizioni non desterebbero particolari preoccupazioni.

Una densa coltre di fumo nero si è levata in cielo, vsibile a chilometri di distanza. Emergenza ambientale in divesri Comuni della zona: nel Casertano, a Parete, Trentola, Aversa, Villa Literno. Paura a Qualiano, Villaricca, Mugnano, Lago Patria, Calvizzano. Le fiamme sono state domate sono nel tardo pomeriggio di ieri.

«Non ha nulla a che fare con i soliti roghi di rifiuti - ha proseguito Poziello -. Non ho elementi per affermare chi e per quale motivo abbia dato alle fiamme quel deposito. Non ne conosco i mandanti, né gli esecutori. Ho fatto, come tutti, ipotesi, spinto più dalla rabbia che dalla logica. Certo, le motivazioni saranno oggetto di indagine da parte delle forze dell'ordine. Dalle notizie apprese, il deposito non sarebbe neanche assicurato. Per quanto ci riguarda, vigileremo sulla bonifica del sito, che compete al proprietario del suolo con proprie risorse. E verificheremo se possibile chiedere ristoro del danno patito da un'intera comunità.