Hanno confessato i due uomini fermati dai carabinieri per l'omicidio di Anatoliy Korol, il muratore ucraino ucciso per aver cercato di sventare una rapina al supermercato Piccolo di Castello di Cisterna.
I due sono fratellastri, figli di un boss della camorra.
Sono stati rintracciati dai militari dell'Arma di Castello di Cisterna a Cosenza, dove si erano trasferiti da alcuni giorni.