A cura della Redazione

Francesco Peluso, pregiudicato di 32 anni, è evaso dal regime degli arresti domiciliari, ai quali era sottoposto dal mese di giugno scorso, per rubare uno scooter al Corso Vittorio Emanuele, ma è stato intercettato dalla Polizia di Stato ed arrestato.

L’uomo, infatti, nella notte ed in compagnia di un complice, è stato notato da una volante del Commissariato di Polizia “S. Ferdinando” mentre armeggiava vicino ad uno scooter Honda Sh, parcheggiato in strada.

I due, accortisi della presenza della Polizia, sono fuggiti su un altro scooter in direzione Mergellina.

Giunti in Via Arangio Ruiz, gli agenti sono riusciti a bloccare il conducente dello scooter, Peluso, mentre il complice è fuggito a piedi.

I poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato, nella disponibilità del 32enne, vari arnesi atti allo scasso ed una centralina di un motociclo.

Con l’ausilio degli agenti della sezione “Volanti” dell’U.P.G., gli agenti hanno raggiunto il luogo ove erano stati notati i due, accertando che la centralina rinvenuta apparteneva proprio allo scooter Honda Sh.

Il mezzo è stato riconsegnato al proprietario, rintracciato nel frattempo.

Gli agenti hanno accertato che PELUSO stava scontando una pena in regime degli arresti domiciliari ed il motociclo sul quale viaggiava, era già sottoposto a sequestro amministrativo.

L’uomo è stato arrestato perché responsabile, in concorso, del reato di tentato furto, nonché è stato denunciato, in stato di libertà, per i reati di evasione, ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

Stamane, il 32enne è stato processato con rito per direttissima.