Ancora un raid teppoistico presso la scuola "G. Leopardi" nel quartiere Fuorigrotta a Napoli. Si tratta del quattordicesimo episodio in poco più di tre anni.
L'Assessore alla Scuola Annamaria Palmieri ed il Dirigente Scolastico del 39° Circolo Didattico Armando Sangiorgio, esprimono rincrescimento e rammarico.
Nell'ultimo caso, nella giornata di ieri, i ladri hanno completato il furto precedente (di pochi giorni prima), manomettendo le telecamere di cui la scuola è dotata e sottraendo tutta l'attrezzatura del teatro.
Per garantire la qualità dell'offerta formativa della Leopardi sono stati impegnati fondi pubblici ingenti: dal 1.800.000,00 di euro di Bilancio comunale per la messa in sicurezza statica e il rifacimento delle facciate, ai 130.000,00 euro di “Scuole belle”, alle centinaia di migliaia di euro di infrastrutture tecnologiche sottratte. Il danno quindi che la collettività subisce per queste effrazioni è dunque enorme.
«Vi sono situazioni – affermano l'assessore Palmieri e il preside Sangiorgio – che solo se affrontate in maniera congiunta e sinergica possono essere fronteggiate in maniera positiva. E' necessario pertanto prevedere, come già fatto per un'altra scuola napoletana anch'essa detentrice di un record negativo di furti e di danneggiamenti, un incontro interistituzionale con le autorità territoriali di governo e la partecipazione di tutti i cittadini alla denuncia, al fine di porre fine definitivamente a questi indegni episodi di illegalità».