La Polizia di Stato ha arrestato Alberto OgaristiI, 30enne di Casal di Principe, in esecuzione dei un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla DDA di Napoli per 416 bis . Alle prime luci dell’alba, gli agenti della Squadra Mobile unitamente a personale del Commissariato Pubblica Sicurezza di Sessa Aurunca, a seguito di una capillare attività info-investigativa, hanno catturato l’uomo a Roccamonfina (CE) presso l’abitazione di un pregiudicato. L’uomo era latitante dallo scorso mese di marzo, quando era sfuggito alle forze dell’ordine impegnate nell'operazione “Spartacus Reset”. Ogaristi era un fedelissimo della famiglia Schiavone e molto vicino a Carmine Schiavone, figlio di Francesco, consociuto come "Sandokan".
A finire in manette, per favoreggiamento, anche Giovanni Longo, 27enne di Roccamonfina, proprietario del casale in cui, negli ultimi tempi, aveva trovato rifugio il latitante. Gli agenti della Squadra Mobile hanno individuato la cascina, abitata dal giovane e dalla sua famiglia, in una zona impervia del territorio del Comune di Roccamonfina.