A cura della Redazione

Gli agenti della Unità operativa Tutela Minori della Polizia Municipale di Napoli hanno e sottoposto a fermo il minore che si è reso responsabile del grave ferimento di altri due coetanei in occasione della serata per la legalità svoltasi al Vomero sabato 24 ottobre.

A seguito di indagini svolte in loco e dopo aver visionato i sistemi di videosorveglianza della zona, i vigili sono riusciti ad individuare il ragazzo, appena 16 anni, risultato gravemente indiziato.

Gli agenti sono riusciti a risalire a lui attraverso il suo profilo Facebook, nonostante questi avesse cercato di oscurarlo e nonostante si fosse reso irreperibile assentandosi anche da scuola.

Sono stati poi convocati i minori feriti vittime dell’aggressione, che hanno riconosciuto quale loro aggressore il ragazzo sottoposto a fermo.

Gli investigatori hanno fermato il minore presso la sua abitazione conducendolo, insieme alla madre, negli uffici della Polizia Municipale e solo qui questi ha ammesso le proprie responsabilità sull’accoltellamento di sabato sera, fornendo anche una precisa descrizione circa l’arma usata.

Il minore, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura minorile, è stato accompagnato al centro di prima accoglienza del tribunale per i minorenni.

Il rapido svolgimento delle indagini ha portato all’individuazione dell’aggressore nell’arco delle quarantotto ore successive all’evento.