A cura della Redazione

Gli Agenti del Commissariato di Ariano Irpino hanno denunciato in stato di libertà un 40enne perché responsabile di minacce aggravate e porto abusivo d’armi.

L’uomo, spinto da forte gelosia per la propria moglie, aveva ripetutamente minacciato di morte un cinquantenne, ex collega di lavoro della sua giovane ed avvenente coniuge, presupponendo che tra i due vi fosse del tenero. L’accecante sentimento di gelosia e possessività aveva fatto sì che nell’uomo maturassero propositi bellicosi concretizzatisi, in una circostanza, addirittura con un inseguimento e speronamento in auto, al termine del quale affrontava lo “pseudo amante” con un coltello per colpirlo. Fortunatamente, dopo una breve colluttazione, nessuno dei due riportava ferite o lesioni.

L’aggressore, comunque, ritenendosi moralmente sconfitto, minacciava nuovamente la vittima, assicurandolo che prima o poi l’avrebbe certamente ucciso. Le tempestive indagini condotte dagli operatori di Polizia si sono concluse con il deferimento dell’uomo all’Autorità Giudiziaria per le minacce poste in essere nonché per porto abusivo di armi in quanto, nella sua auto, in seguito ad un’accurata perquisizione, si rinvenivano due grossi coltelli celati all’interno del bagagliaio.